L'integrazione dell'«arcipelago migratorio» in Occidente.
Seconda edizione riveduta
E' possibile l'integrazione nella società occidentale di milioni di immigrati della più eterogenea estrazione e provenienza? Di quale integrazione parlano politici, intellettuali e umanitari? Si riferiscono ad un'integrazione formale o sostanziale? Si può conseguire una minima integrazione mediante la conoscenza della lingua e delle leggi? Nei paesi occidentali, dalla Francia al Regno Unito, alla Germania, agli Stati Uniti hanno avuto successo i progetti di integrazione, di assimilazione, l'egualitarismo, il multiculturalismo, il metodo pluralistico angloamericano e il metodo separatista tedesco? In questo libro l'autore risponde a queste ed altre domande.